La sostituzione dei serramenti o della caldaia, l’installazione di una stufa a pellet o di una pompa di calore ha un risvolto molto allettante: il Bonus Mobili.
Silvia e Matteo avevano comprato l’appartamento nonostante le finiture di porte e pavimento non fossero di loro gusto, trovare la cucina usata era stato un sollievo per le finanze della giovane coppia. Poi erano arrivati i figli ed il sogno di sostituire quegli elementi era passato in secondo piano. L’occasione è stata la rottura della caldaia. Hanno scoperto che sostituendola, con una ad alta efficenza, avrebbe potuto accedere al Bonus Mobili, e che il bonus comprende sia l’acquisto ed il montaggio ed anche la progettazione. A quel punto non bastava sostituire la cucina ma hanno pensato che fosse arrivata l’occasione per sbarazzarsi finalmente del vecchio pavimento.

La cosa che ignoravano è che si utilizzano materiali con caratteristiche differenti a seconda dei casi.
1_ Lo spessore. Se si è propensi nel ricoprire il vecchio pavimento, bisogna controllare se le porte consentano la sovrapposizione.
2_ L’umidità: sono di moda i pavimenti laminati, tuttavia se ne sconsiglia l’uso nei piani terra o comunque umidi, i vantaggi sono i bassi spessori, la velocità e pulizia di posa.
3_ L’esposizione alla luce diretta del sole: questo è invece il tallone d’Achille degli LVT ( Luxury Vinyl Tile), “piastrelle” di materiale vinilico. Da valutare attentamente la modalità di posa, il supporto sottostante, lo spessore più idoneo.
4_La resistenza dei materiali: elemento fondamentale specialmente in presenza di bambini ed animali. Il grès porcellanato di minimo spessore è la soluzione più indicata in questo caso, ma anche la più onerosa e richiede maggiore sforzo, tempi più lunghi.
5_ La sostenibilità ambientale
6_ Il rapporto costo-beneficio
Dopo una consulenza specifica e il progetto d’arredo, anch’esso detraibile, Silvia e Matteo hanno potuto capire diversi aspetti:
1_ quale materiale fosse più adatto alle loro esigenze.
2_ come avrebbero potuto risolvere il problema logistico di fare i lavori in una casa abitata.
3_ i tempi necessari, la coordinazione di fornitori ed artigiani era fondamentale per rispettarli.
Il Bonus Mobili è utilizzabile da chi può usufruire della detrazione Irpef, va calcolato su un importo massimo di 16.000 euro.
Per saperne di più un elenco con testi ed articoli di approfondimento:
- Click to access Guida_Bonus_Mobili_012021.pdf
- https://www.theitaliantimes.it/2021/02/03/bonifico-parlante-online-bonus-fac-simile-compila-esempi-causale/
- https://www.dove.it/guida/come-effettuare-un-bonifico-parlante-per-detrazione-fiscale/ckjjve35404em0c07driq6gha

Articolo a cura dell’Architetto – Home Stager Giulia Giavito