
L’home stager è la professionista che non vende le case ma le fa vendere a privati/imprese o alle agenzie immobiliari alle migliori condizioni.
Essendo una professione emergente è comprensibile che ci siano dei malintesi, quello che non dovrebbe succedere, e che invece accade purtroppo, è che professionisti si improvvisino in un mestiere che non conoscono e che così inizino a dare delle informazioni errate facendo confusione e del male sia alla professione che al cliente. Stanno aumentando sia corsi che casi di home staging scadenti o fai da te ridicoli ed imbarazzanti, fotografati e con impresso anche il logo dell’agenzia, che spesso è ignara del fatto di fare una pessima figura che andrà a ripercuotersi nella sua reputazione.


Ma come fare a capire se l’home stager sia un professionista e non un improvvisato? Anche se il professionista potrà essere un buon architetto o designer d’interni non è detto che sia un home stager qualificato. Le competenze devono includere anche il marketing, la psicologia cognitiva, la comunicazione visiva, styling e fondamentale la conoscenza approfondita del mercato immobiliare di riferimento; se formata si può occupare anche del servizio fotografico, del testo dell’annuncio con un buon copywrighting e del video per eccellere al massimo. Prima di assumere un professionista, o frequentare un suo corso, è consigliato leggere il curriculum vitae, i corsi specifici effettuati da docenti a loro volta qualificati e noti, i lavori effettuati, le recensioni, i risultati dei lavori in termini di tempo ed economici! Dovrebbe avere un sito e delle pagine social dedicate all’home staging!


In Italia esistono due associazioni nazionali, l’Associazione Nazionale Home Staging Lovers di cui faccio parte dal 2017 è riconosciuta dal Ministero dello sviluppo economico. E’ in qualche modo una garanzia di qualità del servizi erogato dal suo socio. Infatti la sola iscrizione non è affatto agevole, prevede aver frequentato solo corsi accreditati di cui l’Associazione conosce il programma e i docenti, in alternativa, per chi è già un professionista, si può fornire una documentazione completa e dettagliata seguendo le richieste dell’Associazione su tre lavori effettuati, poi aspettare la risposta da parte del comitato di formazione permanente. Per mantenere l’iscrizione annuale inoltre bisogna seguire i corsi di aggiornamento valutati in kpi. E’ naturale che scegliere una professionista che è stata passata ai raggi X da alcuni dei più importanti professionisti italiani competenti e attivi, può dare una certa garanzia. Per gli addetti al settore è facile scovare, ad esempio, i casi più subdoli di lavori svolti apparentemente carini ma che con l’home staging non hanno molto da spartire. Perché anche l’home Staging ha le sue regole, e solo chi le conosce è in grado di valutare un lavoro.


Per vendere un immobile bisogna per primo attrarre gli interessati, colpirli con l’effetto Wow studiato su misura, chiarire gli spazi e informare. Con l’allestimento corretto si rende visibile a tutti le qualità della casa in vendita, rispondendo ai molteplici dubbi dei compratori che non riescono ad immaginare gli spazi vuoti come potrebbero diventare, quali mobili contenere e di che dimensioni. Con l’allestimento, che andrà smontato solo dopo la vendita, l’home stager rende la casa più attraente per il pubblico mirato in modo tale che l’immobile risulti i migliore fra i pari, e che le sue foto, anche se in mezzo alle altre, siano notate a colpo d’occhio. Mostrando al meglio l’immobile, la vendita avviene in media nazionale ad 1/4 del tempo ed alla cifra desiderata: l’acquirente si sente più sicuro nell’affrontare la spesa poiché più consapevole della scelta, gradisce il servizio prestatogli. Riducendo i motivi per fare leva sui difetti veri o presunti si riduce di conseguenza la trattativa sul prezzo. Una casa valorizzata male, o per nulla, viene al contrario spesso svenduta, un gran peccato!


Per motivi che puoi ben comprendere non posso pubblicare esempi di lavori non consoni, tuttavia se ti sei interessato e vuoi saperne di più sarò lieta di rispondere ai tuoi quesiti e toglierti la curiosità in privato!
Articolo a cura dell’Architetto – Home Stager Giulia Giavito